ATTACCO IN TRANSIZIONE

L’argomento di cui parleremo oggi è l’attacco in transizione, attacco che si sviluppa successivamente al contropiede e anticipatamente rispetto ad un attacco a difesa schierata, il cui obiettivo è quello di creare un vantaggio quando appunto la difesa non si sia ancora schierata. Andremo a vedere un attacco in transizione valido per squadre Senior e Under 18 che preveda un drag (drag è il termine usato per indicare un blocco sulla palla in transizione) con angolo libero e che possa essere giocato in continuità con successivi pick and roll, anche se per forza di cose (leggasi 24″) si ritiene possa essere giocato per un massimo di tre volte. Dopo il rimbalzo e la seguente apertura, il playmaker può portare la palla, ipotizzando tre corsie nel campo, sia nella corsia laterale sia nella corsia centrale questo perché dipende da dove sarà la difesa e di conseguenza quale sarà la corsia libera. Indipendentemente dalla corsia scelta, il playmaker superata la metà campo potrà passare a 2 in ala e tagliare uscendo in angolo sul lato debole come possiamo vedere in Fig.1 oppure potrà spostarsi lui in palleggio in ala e sarà quindi 2 a tagliare a canestro e ad uscire in angolo sul lato debole come in Fig.2.

Fig.1
Fig. 2

Indipendentemente dalla scelta che avrà fatto 1, avremo un giocatore con palla in ala che aspetta l’arrivo del 5 mentre 4 si andrà a posizionare in guardia sul lato debole. Come possiamo vedere in Fig.3, 5 andrà a bloccare per 1 giocando appunto un Drag, 1 sfrutterà il blocco andando a canestro potendo scegliere se concludere a canestro, passare a 2,3 o a 5 ed in questi tre casi si giocherà poi di letture andando a mantenere e poi concretizzare il vantaggio creato con il Drag.

Fig. 3

Nel caso in cui invece 1 passi a 4 avremo la situazione in cui appena 4 girerà la testa e guarderà verso 3, lo stesso 3 taglierà a canestro per una possibile ricezione (sia davanti al difensore sia in backdoor) e 2 salirà in ala al posto di 3 come possiamo vedere dalla Fig.4.

Fig. 4

Ora ci troviamo nella situazione in cui avremo 2 in ala e 4 in guardia con palla; 4 potrà passare la palla a 2 e sprintare per andare a giocare un nuovo pick and roll con angolo libero e mentre ci sarà il passaggio, 5 salirà in posizione di guardia per liberare l’area per il roll di 4 come vediamo in Fig.5 (nel caso in cui si abbia un 4 tiratore si può scegliere di fare pop).

Fig. 5

In alternativa 4, invece di passare e bloccare, potrà andare a giocare un hand-off con 2 cercando prima di attaccare il canestro e poi spostandosi verso 2 per due motivi: il primo motivo è quello di testare la preparazione della difesa che si aspetta un passaggio e magari provare a rubare un canestro in penetrazione (se si ha un 4 capace di mettere palla a terra), il secondo motivo è riferito soprattutto a una squadra Under 18, dato che i ragazzi quando fanno un hand-off tendono ad andare sempre verso il compagno di squadra piuttosto che verso il difensore del compagno, attaccando prima il proprio difensore e poi andando verso il compagno di squadra sarà infatti più facile per un ragazzo non ancora esperto poter effettuare un blocco efficace. Inoltre come aiuto per i ragazzi si può dare la “regola” che chi effettua l’hand-off deve avere entrambi i piedi (o almeno un piede a cavallo) dentro la linea dei tre punti mentre chi riceve la palla deve avere entrambi i piedi fuori dalla linea dei tre punti come possiamo vedere in Fig.6.

Fig. 6

Nel caso in cui 2 passi la palla a 5 (situazione di Fig.5) ci troviamo nella stessa situazione, ma con interpreti diversi della Fig.4. In questo caso, come 5 girerà la testa verso di lui sarà 1 a tagliare a canestro e ad uscire in angolo sul lato opposto con 3 che salirà per ricevere da 5 e giocare il nuovo pick and roll.
Quanto presentato vuole essere solo una possibile idea di un gioco in transizione, nel prossimo articolo invece andremo ad analizzare le possibili situazioni che si creano in attacco in base alle scelte della difesa avversaria sul drag e sui successivi pick and roll.

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