ATTACCO ALLA ZONA PER IL SETTORE GIOVANILE

La difesa a zona è il tipo di difesa, insieme alla difesa a uomo, più usato nella pallacanestro, ci sono poi le difese match-up e le difese miste. A termini di regolamento è possibile usare la difesa a zona sin dall’Under 13 ma per effettuare una buona difesa a zona è importante prima sapere bene difendere a uomo in quanto, nella difesa a zona, ogni difensore difenderà sull’uomo nella sua zona di competenza. Come possiamo attaccare la difesa a zona a livello giovanile? Soprattutto nelle prime categorie giovanili un’idea può essere quella di attaccarla con il penetra e scarica cercando di punire i buchi della zona con delle penetrazioni e attaccare i closeout difensivi dopo uno scarico. Ricordando sempre che la base per un buon attacco (sia contro la difesa a uomo sia contro la difesa a zona) è l’1 vs 1, andiamo ora a vedere un tipo di attacco in continuità contro la difesa a zona.
Essendo un attacco alla zona per il settore giovanile vogliamo che tutti i giocatori giochino in tutte le posizioni, senza quindi avere ruoli fissi e i numeri 1, 2, 3, 4 e 5 che vedrete nei diagrammi sono stati inseriti solo per semplicità di spiegazione. Tale movimento offensivo essendo inoltre una continuità permette quindi un movimento continuo dei giocatori.
 Partiamo quindi dallo schieramento iniziale che prevede, come vediamo in Fig.1, un giocatore in punta con la palla, due ali, un post alto e un giocatore in mezzo angolo.

Fig.1

Passiamo quindi alla fase di gioco iniziale che vediamo in Fig.2: 1 passa la palla all’ala dove non è posizionato il giocatore in mezzo angolo (2 in questo caso) e taglia andando a posizionarsi in mezzo angolo sul lato forte, 4 esce in punta e 3 taglia flash verso il post alto sul gomito della lunetta sul lato forte, 5 va ad occupare la posizione di ala lasciata libera da 3.

Fig.2

Nel caso in cui non si sia trovata una soluzione (1 vs 1 di chi riceve la palla, passaggio al post alto o passaggio al mezzo angolo), vediamo come si sviluppa la continuità in Fig. 3 e in Fig. 4.
Come possiamo vedere in Fig.3 avremo 2 che passa la palla a 4 in punta e 3 segue il movimento della palla andando a posizionarsi al centro del tiro libero.

Fig.3

Dalla situazione di Fig.3 si può facilmente intuire come si passerà alla continuità offensiva che vediamo in Fig.4.
Il giocatore 4 passa la palla a 5, taglia e va in mezzo angolo sul lato forte, 3 si apre in punta e libera spazio per il taglio flash di 2 verso il post alto, infine 1 va a occupare la posizione di ala lasciata libera da 2.

Fig.4

Andiamo a vedere ora in Fig.5 cosa succede nel caso in cui l’ala passi la palla al giocatore in post alto.
Passaggio di 5 a 2 con 4 che effettua un taglio verso canestro per una possibile ricezione giocando un passaggio alto-basso.

Fig.5

Nel caso in cui la palla dall’ala sia passata al giocatore in mezzo angolo ci troviamo nella situazione di Fig.6.
Passaggio di 5 a 4 con 2 che taglia a canestro per una possibile ricezione giocando un passaggio basso-alto; se non ci fosse la ricezione di 2 allora lo stesso 2 esce in ala e 1 effettua un taglio flash in post alto per una possibile ricezione cercando di punire la difesa.

Fig.6

Andiamo ora ad analizzare, attraverso la Fig.7 e la Fig.8, la situazione in cui ci sia un ribaltamento di lato.
Come possiamo vedere in Fig.7 abbiamo analizzato tre possibili situazioni:

  • l’ala con palla (5 in questo caso) effettua un passaggio skip all’ala sul lato debole
  • il post alto (2 in questo caso) effettua un passaggio all’ala sul lato debole
  • il mezzo angolo (4 in questo caso), nel caso in cui non ci sia stata la ricezione sul taglio del giocatore in post alto, effettua un passaggio all’ala sul lato debole
Fig.7

Con palla all’ala (1 in questo caso) avremo i movimenti che vediamo in Fig.8.
Ci comporteremo come nella situazione in cui il passaggio all’ala sia stato effettuato dal giocatore in punta: 3 taglia e va in mezzo angolo, 2 esce in punta, 5 effettua un taglio flash verso in post alto sul lato forte e 4 va in ala al posto di 5.

Fig.8

Questo tipo di attacco può portare vantaggi sia contro una zona 2-3, sia contro una zona 3-2 come vedremo in Fig.9 e Fig.10 per quel che riguarda la zona 2-3 e in Fig.11, Fig.12, Fig.13 e Fig.14 per quel che riguarda la zona 3-2.
Nelle figure sottostanti abbiamo indicato la difesa con X1, X2 ecc. e i movimenti dei difensori con una doppia freccia per facilità di comprensione.
Nel caso di una zona 2-3 con il passaggio dalla punta all’ala ci troviamo nella situazione di Fig.9. Dopo il passaggio, 1 taglia verso il mezzo angolo e qui creiamo subito una situazione di possibile vantaggio in quanto X3 deve uscire su 2 (per poi tornare indietro) mentre X1 recupera sulla palla ed è possibile un passaggio di 2 sul taglio di 1. Inoltre 4 esce in punta per portar via X2 e liberare il taglio flash sul post alto di 3 con 5 che sale in ala sul lato debole.

Fig.9

Nel caso in cui la difesa ci avesse negato il passaggio sul taglio di 1 ci troviamo nella situazione di Fig.10. Il post alto (3 in questo caso) e la punta (4 in questo caso) generano una situazione di 2 vs 1 con il solo X2 a marcarli entrambi. Da qui possiamo creare alcune situazioni di vantaggio per il nostro attacco. Il passaggio di 2 a 3 in post alto può costringere la difesa a chiudere con X5 e questo permette a 3 di attaccare il closeout difensivo, oppure se il closeout è stato efficace allora 3 può ribaltare il lato e servire 5 che attacca a sua volta il closeout di X4. Nel caso in cui invece X5 si sia subito alzato a difendere su 3 e non sia possibile un passaggio in post alto allora 2 può effettuare un passaggio skip per 5 che può attaccare il closeout di X4.

Fig.10

Passiamo ora a vedere le situazioni che si possono creare nel caso in cui la difesa a zona sia una 3-2.
Partendo dalla Fig.11 vediamo il passaggio dalla punta all’ala, punta che può ricevere sul taglio in quanto X1 dovrà decidere se seguire 1 e consegnarlo a X5 o andare su 4 che si apre in punta, inoltre abbiamo 3 che effettua un taglio flash verso il post alto e 5 che si alza in ala sul lato debole.

Fig.11

Nel caso in cui la difesa ci ha impedito la ricezione sul taglio di 1 con X1 che poi ha recuperato su 4 ci troviamo nella situazione di Fig.12. Il post alto (3 in questo caso) può ricevere il passaggio da 2 per tirare.

Fig.12

Nel caso in cui il post alto non sia riuscito a concludere in quanto la difesa ha scelto di far seguire il taglio flash di 3 da X2 allora ci troviamo nella situazione di Fig.13. Abbiamo il post alto marcato da X2, 2 quindi può effettuare un passaggio skip a 5 che dopo la ricezione attacca il closeout di X4.

Fig.13

Infine nella Fig.14 vediamo la situazione in cui con palla al post alto la difesa mandi l’uomo di seconda linea sul lato debole (X4 in questo caso) a recuperare/difendere su 3. Nel caso in cui 3 riceva la palla prima che X4 sia arrivato a difendere su di lui, chiediamo a 3 di attaccare il closeout di X4 penetrando deciso verso canestro in modo da generare l’aiuto di X5 e poter effettuare uno scarico ad 1 per un tiro aperto. Nel caso in cui invece 3 sia stato seguito sul suo taglio flash proprio da X4 chiediamo a 3 di usare il corpo per prendere contatto e tenere dietro di lui X4 per ricevere il passaggio dall’ala e attaccare il canestro in penetrazione così da generare l’aiuto di X5 e poter effettuare uno scarico a 1 per un tiro aperto di quest’ultimo.

Fig.14

1 commento su “ATTACCO ALLA ZONA PER IL SETTORE GIOVANILE”

Lascia un commento